I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
I frutti del kiwi sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini
I frutti del kiwi, Actinidia chinensis, sono una pianta da frutto originaria della Cina. Sono lunghe bacche ovali allungate con buccia robusta coperta da peli consistenti. I peli e la buccia hanno consistenza suberosa (del sughero) quindi con forti contenuti tannici. La buccia del kiwi è perfetta per proteggere la polpa dai raggi solari, che distruggerebbero la vitamina C. La polpa è di un intenso color verde, soda, dolce ed acidula. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggiera attorno al centro del frutto (columella), e non sono avvertiti quando si mangia il frutto. Un pieno di difese immunitarie e un frutto bio per i bambini.
Lassativo, diuretico, energizzante e ricco di vitamine, betacarotene e sali minerali come il potassio, il fosforo e il magnesio: il cachi, o kaki, protegge e depura il fegato, uno degli organi più delicati del nostro corpo.
La mela annurca è senza ombra di dubbio la più riconoscibile tra le sue numerosissime sorelle: piccola, di colore rosso brillante, leggermente asimmetrica e con un picciolo corto.
È all’assaggio, però, che viene fugato ogni dubbio circa la sua unicità e straordinarietà.
La Melannurca, altra grafia con cui è noto questo prodotto, si differenzia dalle altre mele per la polpa croccante, gradevolmente acidula e succosa.
Caratteristiche, quelle appena descritte, che la rendono amata da grandi e piccini, palati fini ma anche chef e pasticcieri.
Questa particolare varietà è tutelata con il marchio Igp dell’Unione Europea e, da circa 15 anni, è quindi commercializzata come Melannurca Campana Igp.
La mela annurca è senza ombra di dubbio la più riconoscibile tra le sue numerosissime sorelle: piccola, di colore rosso brillante, leggermente asimmetrica e con un picciolo corto.
È all’assaggio, però, che viene fugato ogni dubbio circa la sua unicità e straordinarietà.
La Melannurca, altra grafia con cui è noto questo prodotto, si differenzia dalle altre mele per la polpa croccante, gradevolmente acidula e succosa.
Caratteristiche, quelle appena descritte, che la rendono amata da grandi e piccini, palati fini ma anche chef e pasticcieri.
Questa particolare varietà è tutelata con il marchio Igp dell’Unione Europea e, da circa 15 anni, è quindi commercializzata come Melannurca Campana Igp.
La mela annurca è senza ombra di dubbio la più riconoscibile tra le sue numerosissime sorelle: piccola, di colore rosso brillante, leggermente asimmetrica e con un picciolo corto.
È all’assaggio, però, che viene fugato ogni dubbio circa la sua unicità e straordinarietà.
La Melannurca, altra grafia con cui è noto questo prodotto, si differenzia dalle altre mele per la polpa croccante, gradevolmente acidula e succosa.
Caratteristiche, quelle appena descritte, che la rendono amata da grandi e piccini, palati fini ma anche chef e pasticcieri.
Questa particolare varietà è tutelata con il marchio Igp dell’Unione Europea e, da circa 15 anni, è quindi commercializzata come Melannurca Campana Igp.
La melagrana è il frutto del melograno. Di forma sferica, con la buccia di colore rosso brillante, ne si consumano solo i semi, chicchi interni (arilli), dal sapore acidulo e ricco di tannino. La melagrana è un […]
Susina di dimensioni piccole dalla forma ovoidale leggermente piriforme. Buccia è di colore giallo chiaro. La polpa è di colore giallo chiarissimo e succosa. Ha un profumo intenso, il gusto è dolce, richiama frutta esotica, il retrogusto è leggero e sa di mandorla amara.
Il frutto è una drupa contenente il seme che rappresenta la parte edibile. Questo è composto da più del 50% di grassi, circa il 20% sono proteine e ha ben il 12% di fibra. Ottima fonte di numerosi minerali, tra cui spiccano calcio, magnesio e fosforo.